Fantasie Pericolose

Amo il fiume e amo colui che non mi vuole. Ho perso tutto, più volte nella vita, ma nella natura ho ritrovato l’amore incondizionato che credevo perso per sempre. Forte è il desiderio di condividere e far esperire tale amore. La mia fantasia ricorrente è abbandonarci a tale piacere infinito finchè la buia verità mi investe con la sua forza distruttiva.
Fantasie pericolose
Amore mio
vorrei portarti
al largo
con la mia canoa gonfiabile due posti
e farti respirare l’aria buona della natura
farti respirare l’amore incontrastato
del mio cuore e della fotosintesi clorofilliana vitale degli alberi amici
lasciarci dondolare
nel luccichio del fiume
il sole in faccia
in una mano ancora il panino
morsicato pigramente qua e là
abbandonarci nell’illusione (solo mia)
del momento perfetto
solo io te e il Bacchiglione
come il tango perfetto
che facemmo al mare quella volta
prima dell’amore
come oggi qui solo amore incontrastato e incondizionato
e in questa perfezione
di relax amore natura sciabordio pigro culla aria profumata gusto di mortadella in bocca sazietà d’amore e baci
aprire gli occhi improvvisamente
e vedere chiaramente la realtà violenta e dolorosa
e sprofondare nel mio nulla più nero che fa male
affondare il mio remo
far leva forte contro l’acqua profonda
rovesciare la canoa
maledetto bastardo affonda
non mi hai mai amata
passato questo bel momento
tutto sarà finito di nuovo
e mi lascerai piangere sola
nel mio fiume di dolore infinito
ma oggi no – oggi no – oggi no
affonda maledetto
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