Nei momenti bui e di ansia esci e cammina nella natura, osservala, ascoltala.
Riesci a vedere? La vedi la bellezza? Vedi quanto è grande? Quanta roba? E invece è un granello di sabbia in una spiaggia infinita. Per chi ci guarda dallo spazio è solo un granello di sabbia, per noi molto, molto, molto di più. Contemporaneamente così grande e così microscopico. Ma in ogni caso è un tutto unito.

In questo granello di sabbia ci siamo anche noi, facciamo parte del tutto, siamo stati voluti come questo fiore, questo filo d’erba, questa farfalla.
Come questo fiore anche noi siamo stati desiderati, voluti, amati. Facciamo parte del tutto.
Il fiore si nutre di vento, ossigeno, acqua e dona se stesso totalmente: i colori, la forma, il profumo. E si dona agli insetti, all’uomo, al tutto. Totalmente.
Per l’uomo è la stessa cosa, si nutre e dona se stesso. Così semplice. E’ tutto così semplice.
Solo ritrovando questa consapevolezza quotidianamente scopriamo la nostra essenza, la nostra appartenenza, l’amore che ci ha voluti qui, ora. 
Siamo qui per donare tutta la nostra bellezza, tutte le nostre potenzialità come un bellissimo fiore. Questa è la nostra Mission. E’ così semplice. Ma secoli di civilizzazione e la società tendono a farcelo dimenticare, perché ci ingloba nella stratificazione della realtà, nei modelli, negli obblighi….
Ogni giorno dobbiamo ricordare a noi stessi cosa siamo, di cosa facciamo parte, siamo un tutt’uno con questo universo infinito.
Quello che fa il fiore è un atto d’amore.
Quotidianamente dobbiamo ritrovare questo senso, questa unità fra il tutto.
Dev’essere un esercizio quotidiano, ogni giorno dobbiamo riscoprire la bellezza, la magia, il fascino della natura di cui facciamo parte.
Non dobbiamo mai dare per scontato un fiore, una foglia, un filo d’erba, una farfalla, noi stessi, l’altro. Ogni giorno dobbiamo riscoprirli, amarli.
Lo sforzo quotidiano di ritrovare la bellezza totale in ogni cosa è un atto dovuto, è il nostro debito di gratitudine nei confronti di questo mondo che ci ha voluti e di questa natura che ci ama ogni giorno. Lo sforzo di meravigliarci ogni volta.
E da questo sforzo nasce e si perpetua l’amore, l’autoguarigione, la felicità, la salute, la gioia.
Attraverso questo sforzo quotidiano simultaneamente ci allontaniamo dalle paure.

Siamo interdipendenti con il tutto, ogni cosa di questo universo è fatta della stessa materia, della stessa sostanza, della stessa energia. E tutto comunica continuamente, tutto è come una grande rete. In questa rete ci siamo anche noi. In questa rete fluisce tutto. Perché tutto funzioni deve fluire. Se blocchiamo qualcosa creiamo dei nodi sempre più grossi che peseranno sull’intera rete e che bloccheranno qualcosa. E allora creeremo la malattia, il tarlo del pensiero, i problemi, le sofferenze.
Noi siamo la rete collegata a tutto il resto e dobbiamo lasciarci attraversare.

La nostra assenza sta nel contatto intimo totale con la natura, ma va sperimentato quotidianamente, va ricercato quotidianamente, va riscoperto quotidianamente. Questo è l’esercizio per eccellenza.
È l’amore la chiave di tutto.
Un amore che ci appartiene da sempre. Non dobbiamo cercare chissà dove.
E’ l’amore che c’è naturalmente tra noi è il tutto, tra noi e la natura, tra noi e gli animali, tra noi e le piante, tra noi e gli altri esseri umani, tutto collegato, tutto fa parte della stessa natura.
La grande rete è l’amore
La grande rete va rispettata, va mantenuta pulita, in modo che tutto possa fluire. Vanno rimossi i nodi. Bisogna avere il coraggio di guardare in faccia i nodi, di accettarli, comprenderli e quindi scioglierli e lasciarli andare.
Il coraggio di guardare in faccia, di accettare, comprendere per sciogliere.
Il coraggio di guardare in faccia le nostre paure, i nostri blocchi, le nostre sofferenze, accoglierle, accettarle, esprimerle e quindi lasciarle passare attraverso la rete. Esprimerle a qualcuno, ad un fiore, ad un animale, ad un quaderno, …
E’ da questo coraggio che inizia a sciogliersi il nodo per far scorrere di nuovo tutto attraverso la rete.
Il vero esperto di guarigione è la natura. Noi siamo suoi strumenti, siamo strumenti della rete, strumenti dell’universo.
Solo quando sei consapevole di far parte della rete universale, di essere tutt’uno con il tutto, di essere infinitamente amato da questo universo che ti ha voluto, solo allora riscoprirai la totale libertà e la totale creatività del tuo essere unico, che ha un ruolo in questo universo.
Solo allora troverai l’energia, il coraggio, la forza, l’entusiasmo per agire finalmente creativamente, unicamente, perfettamente in questo universo.
Realizzando totalmente il tuo essere
Come il fiore
Riesci a vederlo? Sei tu. Tu e il fiore siete la stessa cosa.

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