La favola del “Al lupo! Al lupo!” e le guerre decise dai soliti


Gli Stati Uniti restano, ancora oggi, l’unico Paese ad aver fatto uso di armi nucleari in un conflitto:
Little Boy, sganciata su Hiroshima il 6 agosto 1945
Fat Man, sganciata su Nagasaki il 9 agosto 1945
Insieme alla Russia, gli USA detengono tuttora la maggior parte dell’arsenale nucleare mondiale.
Nonostante ciò, la retorica del “presunto possesso di armi di distruzione di massa” è stata utilizzata come giustificazione per interventi armati in altri Paesi:
Iraq, 2003 (armi chimiche mai trovate)
Golfo del Tonchino, 1964 (presunto attacco che portò all’escalation della guerra in Vietnam)
Lo schema si ripete: il tema del nucleare o di presunti attacchi serve come pretesto per aprire nuovi fronti di guerra.
Oggi, purtroppo, la stessa logica sembra riproporsi anche da parte degli alleati israeliani.
Come nella vecchia favola del “Al lupo! Al lupo!”, queste narrazioni perdono credibilità agli occhi dell’opinione pubblica. Ma la storia — e le guerre — continuano a essere decise da pochi, sulla testa di tutti.
La verità è che nessuno vuole davvero la guerra, se non una ristretta élite ai vertici del potere globale.
E allora: se le regole democratiche che ci siamo dati portano ancora a questi risultati… forse è tempo di interrogarsi seriamente su cosa non stia funzionando.
Share this content:
Lascia un commento